Come eravamo...La veglia sull'aia

Sabato 20 e domenica 21 aprile al teatro "Le Laudi" di Firenze, doppio appuntamento con "Come eravamo...La veglia sull'aia", spettacolo nato da un'idea di Beppe Ghiglioni con Rita Serafini, Valeria Vitti, Michele Fabbri, Sandra Morgantini, Fabio Cabras, Stefano Acciarino, Barbara Danzè e Laura Settesoldi.

In passato, nelle campagne toscane, era consuetudine partecipare alle veglie. Durante il lavoro nei campi, niente poteva precedere l'impegno agricolo. Tuttavia, nei giorni festivi o dopo una giornata di duro lavoro, le famiglie contadine si riunivano nelle loro case annerite dal fumo o nei cortili, insieme ai lavoranti stagionali e ad amici delle fattorie vicine, per dedicarsi alla poesia, al canto, al gioco e al ballo. 

Questo intrattenimento familiare era un modo piacevole per trascorrere le serate. Così è stato tramandato il teatro popolare toscano, caratterizzato da Maggi, Befanate, Contrasti, Testamenti e Bruscelli: una forma teatrale non scritta, ma trasmessa oralmente di generazione in generazione, un ricordo che gradualmente sta scomparendo.

Il desiderio di preservare questa cultura autentica è stato il motore per la creazione di un testo che include contrasti in ottava rima, brevi racconti tratti dalla tradizione letteraria o da esperienze personali, citazioni di classici, il tutto arricchito dall'arguzia tipica toscana.

Filastrocche, stornelli e canti popolari sono il filo conduttore dello spettacolo.