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Evento Il Cielo negato - donne in astronomia e nella scienza Museo FirST - Fondazione Scienza e Tecnica Firenze

Il Cielo negato - donne in astronomia e nella scienza

Convegni, Conferenze e Incontri

Scaduto

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Negli ultimi 15 anni, la comunità internazionale ha condotto grandi sforzi per stimolare e coinvolgere la partecipazione di donne. Purtroppo però non è garantita alle donne una piena partecipazione nella scienza. Lo dicono chiaramente le percentuali secondo uno studio recente condotto in quattordici paesi. Al fine di raccontare l’evoluzione di un settore particolare della scienza nei corso dei secoli, questo progetto vuole farsi portavoce delle donne in astronomia, coniugando sapientemente i ritratti biografici delle scienziate, le tematiche cardinali delle loro ricerche con una rappresentazione artistica, letteraria e musicale.

Dal 16 al 18 marzo, negli spazi della Fondazione Scienza e Tecnica a Firenze, si terranno una serie di eventi che evidenzieranno l’importanza di dare voce alle donne della scienza di tutti i tempi, per ricordare chi spesso era obbligata di operare all’ombra e per incoraggiare i numerosi percorsi delle giovani ricercatrici di oggi nella scienza dello spazio. Tra altro il 2018 è segnato da una ricorrenza importante che riguarda i duecento anni dalla nascita dell’astronoma statunitense Maria Mitchell.

In occasione dell’inaugurazione venerdì 16 marzo che coincide con la data del compleanno dell’astronoma Caroline Herschel, è prevista la conferenza di Francesca Matteucci, Università di Trieste e Accademia dei Lincei, sul tema “Le Donne in Astronomia” che ripercorre i secoli e l’operato delle donne nella scienza dello spazio. Un’istallazione site specific dell’artista napoletana Gloria Pastore, allestita nella Sala di Fisica, apre lo sguardo anche ad altre discipline della scienza.

Beth Vermeer, ideatrice e curatrice del progetto complessivo, presenta l’artista e il suo lavoro composto di quattro frammenti scolpiti in gesso e plexiglass illustrando i ritratti di scienziate provenienti da diversi campi che hanno lottato per risultati rivoluzionari nella scienza come Irene Curie-Joliot , Lou Andrea Salomè, Rita Levi Montalcini, Linda Buck, Margerita Hack, Sabina Spielrein, Milena Mari Einstein, Chien Schiung Wu, Maria Gaetani Agnesi.

Sono solo un piccolo esempio di scienziate con specifiche diverse e tempi diversi, come mostrano le immagini dell’istallazione, matematiche, chimiche, fisiche e astronome che spesso non hanno avuto riconoscimenti anche se sono state importanti cervelli che hanno favorito l’evoluzione della scienza e del pensiero umano. In questo contesto la poetessa veronese Marisa Tumicelli legge il suo testo inedito di prosa poetica “Donne forza, donne ardore”, un elogio alle donne e alla loro posizione conquistata faticosamente e con enormi sacrifici.

L’istallazione della Pastore, improntata sullo sguardo, si fa ricondurre a cenni storici dell’ottica e della fotografia raccolti da Anna Giatti, Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze. La presentazione dell’opera si conclude con la visita del Gabinetto di Fisica, passando per il Gabinetto di Ottica con una collezione storica di oggetti del campo della fotografia. La proiezione di un video d’arte di Gloria Pastore girato nel suo studio a Napoli sfoglia le pagine delle sue numerose creazioni come sculture, disegni, istallazioni, arazzi e assemblage. L’opera di Gloria Pastore sarà visitabile fino al 29 aprile 2018 negli orari d’apertura della Fondazione.

Sabato 17 marzo alle ore 11.00 il programma propone un incontro al Planetario con le ricercatrici Elena Amato, Leslie Hunt, Elena Masciadri dell’INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri che si sono già occupate del ruolo delle scienziate nella storia precedentemente. I loro interventi che si presentano al Planetario sotto forma di una conversazione a tre su tematiche diverse, si concludono con una visita narrata di Stefania Lotti, Fondazione Scienza e Tecnica, nella Galleria del Museo, alle collezioni afferenti alla scienziata Marianna Panciatichi Ximenes d’Aragona Marchesa Paulucci e con una piccola esposizione tematica allestita da Laura Faustini, responsabile della Biblioteca della Fondazione.

Domenica 18 marzo la prima tappa dell’iniziativa chiude con un concerto di contralto e voce recitante delle artiste del Teatro Carlo Felice di Genova Patrizia Battaglia, contralto e voce recitante, accompagnata da Patrizia Priarone al pianoforte, e con la partecipazione dei cantori Rossana Damianelli, soprano e Paolo Fabbroni, basso. Il concerto dal titolo “L’Arte delle Donne” racconta la loro creatività negata e il loro talento indomabile tramite la musica e la poesia.

“Il cielo negato” è il risultato progettuale di una collaborazione tra Design of the Universe, la Fondazione Scienza e Tecnica Firenze e l’I.N.A.F. Osservatorio Astrofisico di Arcetri, con il patrocinio del Comune di Firenze, della Città Metropolitana di Firenze e della Regione Toscana.

Partecipano al progetto Laverna.net, Venezia e Calliope Bureau per la comunicazione online, social network e pubbliche relazioni.

Media partner: Aurora International Journal.

Museo FirST - Fondazione Scienza e Tecnica Firenze
Indirizzo: Via Giuseppe Giusti, 29, Firenze 50121

Sito web: http://www.museofirst.it/




Gli eventi non sono organizzati da GoGoFirenze ma sono comunicati alla redazione o recuperati da fonti pubbliche attendibili. GoGoFirenze non è responsabile della correttezza delle informazioni né fornisce informazioni o prenotazioni, se non diversamente specificato.