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Il Teatro Puccini diventa proprietà del Comune: è il terzo dopo Maggio e Pergola

Il Teatro Puccini diventa proprietà del Comune: è il terzo dopo Maggio e Pergola

Venerdì 02 Agosto 2019 Ore 16:37

Il Teatro Puccini entra a far parte del patrimonio del Comune. L'accordo di cessione dell'immobile è stato firmato, questa mattina davanti al notaio, tra il rappresentante dell'amministrazione comunale e Manifattura Tabacchi spa, società proprietaria del complesso monumentale. 

Si avvia dunque a compimento quanto previsto dal piano di recupero di questo gioiello dell'architettura razionalista, adottato nel dicembre dello scorso anno dalla giunta, che aveva portato in adozione anche la relativa variante al regolamento urbanistico, con rapporto ambientale. Un piano con effetti positivi su tutto il quartiere e non solo: sarà infatti costruito e ceduto al Comune un nuovo asilo nido e saranno realizzati parcheggi, giardini e piste ciclabili, oltre alla riqualificazione di strade e piazze della zona. Il piano prevedeva, appunto, anche la cessione al Comune del Teatro Puccini.
“Amministrazione comunale e Associazione Teatro Puccini – ha sottolineato la vicesindaca e assessora all'avvocatura Cristina Giachi – hanno lavorato con molto impegno in questi anni per preservare lo storico teatro Puccini durante la complessa vicenda urbanistica e legale che lo ha visto coinvolto. Un forte e costante impegno è stato necessario per supportare l’Associazione, della quale anche il Comune è socio, nel mantenerlo in buone condizioni e promuoverne le attività. Quando pensiamo alla Manifattura stiamo parlando di un luogo strategico per il futuro sviluppo della città, anche dal punto di vista culturale; e il Teatro è uno snodo essenziale. La trasformazione del complesso della ex Manifattura Tabacchi comporterà la nascita di un nuovo centro della città con funzioni direzionali, servizi e, con questo teatro, anche un polo di opportunità culturali aperto a tutta la città”.
“Il Comune – ha dichiarato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – diventa proprietario di un altro grande teatro oltre al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e al Teatro della Pergola. Il Puccini è il meno convenzionale dei nostri teatri, un luogo aperto alle più varie discipline artistiche, alle diverse generazioni e culture, al servizio della comunità degli artisti e dei cittadini e vogliamo mantenerne intatta quest’anima che affonda le sue radici nella Firenze operaia degli anni Quaranta e che ogni anno si rinnova con un’offerta culturale professionale e di qualità. La gestione continuerà ad essere affidata all'Associazione Culturale Teatro Puccini, nata nel 2002 proprio a tal fine, e che lo ha reso una realtà sempre più conosciuta e importante anche a livello nazionale”.
“Si tratta di un grande risultato – ha rilevato l'assessore al patrimonio non abitativo Alessandro Martini – perché acquisisce al patrimonio dell'Amministrazione comunale un luogo storico non solo per la cultura ma anche per la socialità cittadina. Il Teatro Puccini infatti è un punto di riferimento importante anche dal punto di vista storico e sociale. Come teatro che nasce all’interno di un insediamento produttivo, ha sempre rappresentato un luogo di socialità per i lavoratori della Manifattura Tabacchi, i loro familiari e gli altri abitanti del quartiere. Con questo passaggio l’Amministrazione diventa proprietaria di un pezzo importante della storia della nostra città".
“Nonostante tutte le incertezze – ha detto Cristina Giani, presidente dell'Associazione Teatro Puccini che raggruppa, oltre al Comune, otto soci privati – abbiamo continuato a lavorare, ci siamo preoccupati delle manutenzioni e della sistemazione della struttura continuando a portare avanti una programmazione culturale attenta. I risultati si sono visti perché abbiamo aumentato sia gli spettacoli che gli spettatori”.

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